Archivio mensile 17 Febbraio 2012

DiGiovanna Di Mauro

17/02/2012 I primi due Confidi per i liberi professionisti, promossi da Confprofessioni

Fonte: http://www.tecnici.it/
Sono stati presentati lunedì 13 febbraio a Milano i primi due Confidi per i liberi professionisti, promossi da Confprofessioni.Si chiamano Fidiprof Nord e Fidiprof Centro Sud e rappresentano una novità assoluta nel panorama dei consorzi di garanzia collettiva fidi, perché per la prima volta in Italia anche i liberi professionisti possono costituire Confidi per esercitare l’attività di prestazione di garanzie collettive e facilitare quindi l’accesso al credito da parte dei professionisti.
“Oggi mettiamo la parola fine a una discriminazione che per oltre 50 anni ha impedito ai liberi professionisti di costituire consorzi per svolgere un’attività di garanzia collettiva dei fidi – ha dichiarato il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella”.
La nascita di Fidiprof (www.fidiprof.eu) interessa gli oltre 2 milioni di professionisti che ora possono avere un canale di accesso privilegiato al credito. La costituzione di due consorzi interregionali risponde all’esigenza di razionalizzare il sistema di garanzia per i liberi professionisti evitando una sterile polverizzazione di strutture sul territorio; di ridurre i costi gestionali; di fare massa critica aumentando il potere contrattuale con le banche; di uniformare le procedure con contenimento degli oneri burocratici.
I due Confidi possono disporre di un capitale sociale complessivo di oltre 200mila euro. Ma per consolidare il loro patrimonio, specie nella fase di avviamento, sono allo studio intese con enti pubblici (in particolare Regioni e Camere di Commercio) che già intervengono per i Confidi delle piccole e medie imprese, tenendo conto che il settore delle libere professioni esprime il 12,5% del Pil nazionale e incide per il 20% dell’occupazione.
Fidiprof Nord e Fidiprof Centro Sud stanno predisponendo un’efficace rete distributiva sul territorioaffinché i liberi professionisti possano aderire e ottenere la garanzia sui finanziamenti in tempi rapidi, con poca burocrazia e con la possibilità di ottenere la consulenza necessaria al buon esito della pratica.
Insieme con i due Confidi, Confprofessioni ha costituito anche Federfidiprof (Federazione nazionale dei Confidi dei liberi professionisti) per rappresentare e tutelare gli interessi dei Confidi delle categorie professionali, specie rispetto alle novità normative che sono in fase di attuazione da parte del ministero dell’Economia e della Banca di Italia.
O.O.

DiGiovanna Di Mauro

13/02/2012 Elenchi aggiornati degli apparecchi estintori, carrellati e portatili

(fonte http://www.tecnici.it/)
“Sono state emanate dal dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa due circolari, datate 20 gennaio 2012, che aggiornano gli elenchi degli apparecchi estintori, carrellati e portatili che in questo anno hanno ottenuto l’omologazione o il suo rinnovo.
Il Decreto del Ministero dell’Interno del 7 gennaio 2005 in materia di “Norme tecniche e procedurali per la classificazione ed omologazione di estintori portatili di incendio” conteneva i parametri di definizione degli apparecchi omologati. In esso veniva definita come “omologazione” come l’atto conclusivo attestante il positivo espletamento della procedura tecnico-amministrativa finalizzata al riconoscimento dei requisiti previsti dalle disposizioni di settore. Con tale riconoscimento è autorizzata la riproduzione del prototipo omologato e la connessa commercializzazione sul territorio nazionale secondo le procedure regolamentate dall’Autorità competente.
La Circolare n. 665 e la Circolare n. 661, aggiornano nello specifico, sulla base del Decreto 2005, l’elenco e i rinnovi degli apparecchi estintori portatili e l’elenco degli apparecchi estintori carrellati al 31 dicembre 2012″.
V.R.
elenco_estintori_carrellati_omologati
elenco_estintori_portatili

DiGiovanna Di Mauro

09/02/2012 Relazione del Presidente dott. Poppite all’Assemblea degli iscritti del 27/01/2012

Scarica la relazione in file PDF

Il Presidente dott. chim. Andrea Poppite


Alcuni iscritti durante l'Assemblea



Il dott. chim. Andra Poppite accanto all'ex Presidente dell'Ordine, dott. chim. Giuseppe Burgio.


L'ex Tesoriere, dott. chim. Giuseppe Tringali, e il Tesoriere neoeletto, dott.ssa chim. Alessia Tiné


Il Tesoriere, dott.ssa chim. Alessia Tiné

DiGiovanna Di Mauro

04/02/2012 Rifiuti: Sistri, Mud, “Mudino”, il punto. Riflessioni sul 231


Roma, lunedì 12 marzo 2012
Centro Congressi Frentani
via dei Frentani 4

scarica il pdf (.pdf, 64 KB)

Relatori:
Paola Ficco (Giurista ambientale)

Andrea Sillani (Valutatore ambientale Certiquality)

Gabriele Taddia (Avvocato in Ferrara)

Daniele Bagon (Segretario Sezione regionale Liguria, Albo nazionale gestori ambientali)
Coordinamento scientificoPaola Ficco
Presentazione del Seminario
I recenti interventi legislativi hanno prodotto una serie di norme che impattano direttamente sulla gestione dei rifiuti in ambito aziendale. Inoltre, esiste un sistema normativo meno recente, ma non ancora sufficientemente sedimentato dalle imprese.
Pertanto, si ritiene più che opportuno indire un Seminario formativo dedicato all’aggiornamento professionale sugli adempimenti connessi alla gestione dei rifiuti, anche con riguardo alle relative responsabilità, soprattutto alla luce Dlgs 121/2011 (sui reati ambientali) e sulle recenti novità in materia di Sistri,  Mud e “Mudino” (dichiarazione Sistri). Novità che, oltre alle proroghe sul Sistri, investono direttamente la responsabilità del Delegato Sistri.
Destinatari
Amministratori pubblici, Autorità di controllo, produttori e gestori di rifiuti, Consulenti ambientali
Programma della giornata

Ore 9:00 – Registrazione dei partecipanti
Ore 9:30
Paola Ficco
Sistri
– Il punto della situazione
– Le novità fondamentali per la responsabilità del Delegato Sistri sull’ubicazione delle chiavette
– I nuovi “esclusi” (barbieri, estetisti, parrucchieri ecc.)
Ore 10:00
Paola Ficco
Regimi di favore
– Sottoprodotti
– End of Waste e Mps: la differenza e il paradigma dei rottami ferrosi
– La disciplina sostanziale e l’onere della prova
Ore 11:15 – Pausa caffè
Ore 11:30
Daniele Bagon
Nuovo Mud e “Mudino”

– Il nuovo Mud: soggetti obbligati, analisi, adempimenti e scadenze
– Il “Mudino”(dichiarazione Sistri): soggetti obbligati, analisi, adempimenti e scadenze
– Simulazione “Mudino”
Ore 13:00 – Colazione di lavoro
Ore 14:00
Andrea Sillani
231, la responsabilità amministrativa delle imprese e i rifiuti
– Elementi di similitudine tra il Sistema di gestione ambientale ISO 14001 ed il modello organizzativo per gli impianti di recupero e smaltimento
– Controllo operativo e attività di auditing interna
Ore: 15:30
Gabriele Taddia
– I soggetti in posizione apicale e i modelli di organizzazione: significato e valore delle deleghe di funzioni e delle deleghe all’interno dei CdA
– La valenza esimente del modello organizzativo
Ore: 17:30 Chiusura dei lavori


Quota di adesione
ISCRIZIONE AL SEMINARIO

Euro 350,00 + iva euro 73,50
La quota comprende: materiale di supporto, attestato di partecipazione, colazione di lavoro
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Sconti

è previsto lo sconto del 10% per:
— iscrizioni multiple (più operatori della stessa struttura)
— abbonati alla rivista “Rifiuti – Bollettino di informazione normativa”
— abbonati al servizio “Rifiuti on-line”
— abbonati al servizio “Osservatorio di normativa ambientale”
— abbonati al servizio “Adempimenti Ambientali”
— abbonati a “Gestione Rifiuti — sistema di software gestionali”
Gli sconti non sono cumulabili


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Chiusura delle iscrizioni: lunedì 5 marzo
Iscrizione dopo tale data: possibile solo previo contatto telefonico con la Segreteria
02.45487380 (numero diretto)
02.45487277 (centralino)
La quota di adesione deve essere versata all’atto dell’iscrizione.
Modalità d’iscrizione
L’iscrizione può essere effettuata anche:
prendendo contatti telefonici

linea diretta 0245487380
centralino 02 45487277
inviando un fax 02 45487333
inviando una e-mailsegreteria.formazione@reteambiente.it
Modalità di disdetta
Il diritto di recesso potrà essere esercitato fino a 7 giorni lavorativi (sabato compreso) prima della data del seminario e darà diritto al rimborso completo della quota di adesione. Oltre tale limite, e fino al giorno precedente il seminario, il partecipante potrà recedere riconoscendo a Edizioni Ambiente un corrispettivo del 25% della quota di adesione. Dopo tale data, qualunque ulteriore rinuncia non darà diritto ad alcun rimborso.
Il recesso dovrà essere comunicato via fax alla Segreteria Organizzativa (02 45487333).

È invece possibile sostituire in qualsiasi momento il partecipante al seminario, previa comunicazione del nuovo nominativo alla segreteria organizzativa.