Archivio giornaliero 7 Maggio 2012

DiGiovanna Di Mauro

Corso dirigenti per la sicurezza sul lavoro

dal 09 maggio 2012 al 10 maggio 2012, Mestre, Via Don Tosatto 41
Organizzato daVEGA Engineering

L’art. 2 comma 1 lettera d) del D.Lgs 81/08, definisce “dirigente” la persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa.
L’art. 37 del D. Lgs. 81/08 (cosiddetto Testo Unico sulla Sicurezza) prevede una specifica formazione per i dirigenti, specificatamente normata dall’accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori, sancito il 21/12/2011 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 11/01/2011.
Il corso proposto risponde alle suddette richieste normative e si propone di fornire ai partecipanti una formazione che copre gli ambiti giuridici e normativi in materia di sicurezza e salute sul lavoro, approfondendo la gestione e l’organizzazione in azienda della sicurezza, anche per mezzo di modelli conformi ai requisiti dell’art. 30 del D. Lgs. 81/08. Saranno inoltre trattate le tematiche relative alla valutazione dei rischi, alla comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori.
Il corso è rivolto ai dirigenti.
L’art. 2 C. 1 lettera d) del D.Lgs 81/08, definisce “dirigente” la persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico confgeritogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa.
Il corso ha la durata di 16 ore
Modulo 1: Giuridico – Normativo:
– sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
– gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
– soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
– delega di funzioni;
– la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
– la “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
– i sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia.
Modulo 2: Gestione ed organizzazione della sicurezza:
– Modelli di organizzazione e digestione della salute e sicurezza sul lavoro (art. 30, D.Lgs. n. 81/08);
– gestione della documentazione tecnico amministrativa;
– obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
– organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
– modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D.Lgs. n. 81/08;
– ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione
Modulo 3: Individuazione e valutazione dei rischi:
– Criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
– il rischio da stress lavoro correlato;
– il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
– il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
– le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
– la considerazione degli infortuni mancanti e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavori e dei preposti;
– i dispositivi di protezione individuale;
– la sorveglianza sanitaria
Modulo 4: Comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori:
– competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
– importanza strategica dell’informazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
– tecniche di comunicazione;
– lavoro di gruppo e gestione dei conflitti;
– consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
– natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
Test di valutazione finale
Fornire la formazione al personale che ricopre ruoli di dirigente, in accordo con i contenuti previsti dal D.Lgs. 81/08 e l’accordo Stato-Regioni dello scorso 21/12/2011
Documentazione
Sarà fornita documentazione di supporto per l’approfondimento degli argomenti affrontati.
Metodologia didattica
I corsi sono svolti con metodo altamente interattivo, in modo da coinvolgere gli allievi, sollecitarne l’interesse, favorire la discussione su casi pratici provenienti dalla loro esperienza. Per mantenere un alto livello di attenzione dei partecipanti durante l’intero percorso formativo e favorire quindi l’apprendimento verrà dato spazio all’interazione tra i partecipanti anche nella soluzione di casi reali inerenti la sicurezza in Azienda.
Docenti
Il corso preposti prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici. I docenti sono esperti di sicurezza aziendale, laureati in ingegneria ed iscritti al relativo albo professionale. Tutti hanno partecipato a specifico training formativo di “Formazione Formatori alla sicurezza” e hanno maturato specifica esperienza nella formazione rivolta a dirigenti e preposti.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Obblighi e sanzioni per l’inadempimento
Si ricorda che la sanzione per l’inadempimento degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del D. Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) consiste nell’arresto da due a quattro mesi del datore di lavoro/ dirigente o nell’ammenda da 1.200 a 5.200 euro (violazione dell’articolo 18, comma 1, lettera l). Tali sanzioni si riferiscono a ciascun lavoratore interessato e quindi l’eventuale importo sanzionatorio va moltiplicato per il numero dei lavoratori non informati/formati/addestrati.

DiGiovanna Di Mauro

Corso UNI: audit e controlli sui modelli di organizzazione e gestione previsti dal D.Lgs 231/01

dal 09 maggio 2012 al 09 maggio 2012
Milano, Via Sannio 2
Organizzato da CENTRO DI FORMAZIONE UNI

Homepage

I modelli sulla responsabilità amministrativa delle imprese e delle organizzazioni sono ormai strumenti diffusi ed applicati anche dalla realtà di minori dimensioni. Questi modelli così come i più anziani programmi per la conformità (compliance programme) hanno esigenza di controlli e verifiche continue alfine di dimostrare alla struttura interna ed ai terzi l’efficacia delle procedure messe in atto. Le attività di audit e verifica ispettiva diventano essenziali soprattutto per quei processi immateriali e collegati alla qualifica delle persone. I reati oggi inclusi nel decreto riguardano aspetti come la sicurezza sui luoghi di lavoro, l’ambiente, la corruzione nelle gare pubbliche, la redazione del bilancio, la frode in commercio, il copyright. Aspetti che meglio di altri si controllano tramite audit interni.
Obiettivi
Fornire a tutti coloro che si occupano di applicazione, in tutti i settori, del Decreto legislativo 231 del 2001 o più in generale i modelli di compliance gli strumenti per eseguire controlli, verifiche, audit e relativa reportistica in modo efficace e utile per il miglioramento dell’’organizzazione.
Destinatari
Il corso, avendo un taglio pratico ed operativo, è adatto a coloro che devono applicare o controllare i modelli organizzativi previsti dal D.Lgs 231/01. Si rivolge quindi a: auditor dei vari standard inclusi quelli ISO, consulenti aziendali e di sistemi di gestione, responsabili qualità e responsabili amministrativi, addetti alla sicurezza ed all’ambiente. Particolarmente adatto anche ai membri degli organismi di vigilanza e del collegio sindacale.

I modelli sulla responsabilità amministrativa delle imprese e delle organizzazioni sono ormai strumenti diffusi ed applicati anche dalla realtà di minori dimensioni. Questi modelli così come i più anziani programmi per la conformità (compliance programme) hanno esigenza di controlli e verifiche continue alfine di dimostrare alla struttura interna ed ai terzi l’efficacia delle procedure messe in atto. Le attività di audit e verifica ispettiva diventano essenziali soprattutto per quei processi immateriali e collegati alla qualifica delle persone. I reati oggi inclusi nel decreto riguardano aspetti come la sicurezza sui luoghi di lavoro, l’ambiente, la corruzione nelle gare pubbliche, la redazione del bilancio, la frode in commercio, il copyright. Aspetti che meglio di altri si controllano tramite audit interni.
ObiettiviFornire a tutti coloro che si occupano di applicazione, in tutti i settori, del Decreto legislativo 231 del 2001 o più in generale i modelli di compliance gli strumenti per eseguire controlli, verifiche, audit e relativa reportistica in modo efficace e utile per il miglioramento dell’’organizzazione.
DestinatariIl corso, avendo un taglio pratico ed operativo, è adatto a coloro che devono applicare o controllare i modelli organizzativi previsti dal D.Lgs 231/01. Si rivolge quindi a: auditor dei vari standard inclusi quelli ISO, consulenti aziendali e di sistemi di gestione, responsabili qualità e responsabili amministrativi, addetti alla sicurezza ed all’ambiente. Particolarmente adatto anche ai membri degli organismi di vigilanza e del collegio sindacale.

DiGiovanna Di Mauro

Greenbuilding – Mostra e convegno internazionale su efficienza energetica e architettura sostenibile

http://www.greenbuildingexpo.eu/GB/IT/
dal 09 maggio 2012 al 11 maggio 2012 a Verona quartiere fieristico
Organizzato da EXPOENERGIE S.r.l.

Il 2012 apre le porte alla sesta edizione di Greenbuilding, la mostra-convegno internazionale su efficienza energetica e architettura sostenibile. Un evento caratterizzato da una crescita costante e da un sempre più ampio riconoscimento da parte degli operatori nazionali e internazionali.
Greenbuilding si è affermato a livello italiano come la vetrina per eccellenza per promuovere tecnologie e prodotti per un’edilizia low carbon.
La sesta edizione di Greenbuilding vedrà in esposizione operatori legati ai settori:
architettura sostenibile ed efficienza energetica nell’involucro edilizio;
efficienza energetica negli impianti tecnologici;
sostenibilità del ciclo dell’acqua in edilizia;
il verde nell’ambiente costruito;
progettazione, diagnostica & consulenza, riqualificazione energetica, certificazione;
esco, ricerca & sviluppo;
software professionale, editoria tecnica;
enti e associazioni di settore.
I convegni di Greenbuilding sono un momento di attualità tecnico-scientifica e un link tra policy, mercato e operatori. In questo contesto non mancheranno gli appuntamenti di riferimento con le grandi firme e i maggiori esperti della progettazione di edifici e quartieri low carbon.
Anche quest’anno si tiene l’evento SOLARCH, building solar design & technologies. che si colloca a cavallo tra Greenbuilding e Solarexpo. Un’area in cui viene dato risalto alle tecnologie più innovative e ai migliori progetti internazionali di design solare e di completa integrazione architettonica di fotovoltaico e di solare termico. SOLARCH è l’espressione del punto più alto del connubio tra la tecnologia solare e il linguaggio architettonico della contemporaneità.
Greenbuilding è affiancato dalla tredicesima edizione di Solarexpo – mostra convegno internazionale su energie rinnovabili e generazione distribuita. Due eventi, un’unica visione strategica e una grande sinergia, per offrire la più completa rassegna di prodotti, tecnologie e soluzioni nell’ambito delle rinnovabili e dell’architettura sostenibile.

Il 2012 apre le porte alla sesta edizione di Greenbuilding, la mostra-convegno internazionale su efficienza energetica e architettura sostenibile. Un evento caratterizzato da una crescita costante e da un sempre più ampio riconoscimento da parte degli operatori nazionali e internazionali.
Greenbuilding si è affermato a livello italiano come la vetrina per eccellenza per promuovere tecnologie e prodotti per un’edilizia low carbon.La sesta edizione di Greenbuilding vedrà in esposizione operatori legati ai settori:
architettura sostenibile ed efficienza energetica nell’involucro edilizio;efficienza energetica negli impianti tecnologici;sostenibilità del ciclo dell’acqua in edilizia;il verde nell’ambiente costruito;progettazione, diagnostica & consulenza, riqualificazione energetica, certificazione;esco, ricerca & sviluppo;software professionale, editoria tecnica;enti e associazioni di settore.I convegni di Greenbuilding sono un momento di attualità tecnico-scientifica e un link tra policy, mercato e operatori. In questo contesto non mancheranno gli appuntamenti di riferimento con le grandi firme e i maggiori esperti della progettazione di edifici e quartieri low carbon.
Anche quest’anno si tiene l’evento SOLARCH, building solar design & technologies. che si colloca a cavallo tra Greenbuilding e Solarexpo. Un’area in cui viene dato risalto alle tecnologie più innovative e ai migliori progetti internazionali di design solare e di completa integrazione architettonica di fotovoltaico e di solare termico. SOLARCH è l’espressione del punto più alto del connubio tra la tecnologia solare e il linguaggio architettonico della contemporaneità.
Greenbuilding è affiancato dalla tredicesima edizione di Solarexpo – mostra convegno internazionale su energie rinnovabili e generazione distribuita. Due eventi, un’unica visione strategica e una grande sinergia, per offrire la più completa rassegna di prodotti, tecnologie e soluzioni nell’ambito delle rinnovabili e dell’architettura sostenibile.

DiGiovanna Di Mauro

Solarexpo – Mostra e convegno internazionale su energie rinnovabili e generazione distribuita

dal 09 maggio 2012 al 11 maggio 2012
http://www.solarexpo.com/
Verona, quartiere fieristico
Organizzato da EXPOENERGIE S.r.l.

Solarexpo, mostra e convegno internazionale su energie rinnovabili e generazione distribuita, è la più importante fiera italiana e tra le prime a livello mondiale dedicata alla sostenibilità energetica e alla green economy.
Solarexpo è l’evento di riferimento per gli operatori del settore. Solarexpo è il punto di incontro tra la domanda e l’offerta delle nuove tecnologie energetiche, destinate a giocare un ruolo fondamentale nel percorso verso un’economia low carbon.
La tredicesima edizione di Solarexpo propone tre technology focus, dedicati a tematiche energetiche di particolare attualità: PV Supply Chain, CSP e Polygen.
Evento di punta di Solarexpo è SOLARCH – Building solar design & technologies, giunto alla terza edizione, con un padiglione dedicato al solare integrato in architettura. In programma anche la seconda edizione di E:Move, l’evento dedicato alla mobilità elettrica.
In parallelo alla sessione espositiva un ampio programma di convegni, seminari, corsi di formazione per offrire agli operatori del settore il meglio dell’aggiornamento sui temi legati alle nuove politiche energetiche e alle ultime tendenze in termini di tecnologia: solare, eolico, geotermia e bioenergie, cogenerazione, trigenerazione e molto altro ancora.

Solarexpo, mostra e convegno internazionale su energie rinnovabili e generazione distribuita, è la più importante fiera italiana e tra le prime a livello mondiale dedicata alla sostenibilità energetica e alla green economy.
Solarexpo è l’evento di riferimento per gli operatori del settore. Solarexpo è il punto di incontro tra la domanda e l’offerta delle nuove tecnologie energetiche, destinate a giocare un ruolo fondamentale nel percorso verso un’economia low carbon.
La tredicesima edizione di Solarexpo propone tre technology focus, dedicati a tematiche energetiche di particolare attualità: PV Supply Chain, CSP e Polygen.
Evento di punta di Solarexpo è SOLARCH – Building solar design & technologies, giunto alla terza edizione, con un padiglione dedicato al solare integrato in architettura. In programma anche la seconda edizione di E:Move, l’evento dedicato alla mobilità elettrica.
In parallelo alla sessione espositiva un ampio programma di convegni, seminari, corsi di formazione per offrire agli operatori del settore il meglio dell’aggiornamento sui temi legati alle nuove politiche energetiche e alle ultime tendenze in termini di tecnologia: solare, eolico, geotermia e bioenergie, cogenerazione, trigenerazione e molto altro ancora.

DiGiovanna Di Mauro

Fondoprofessioni rinnova l’offerta formativa

Si moltiplicano i canali di accesso alle risorse erogate per finanziare la formazione del personale dipendente di studi professionali e aziende. Fondoprofessioni ha infatti elaborato una nuova offerta formativa che consente ai beneficiari una più precisa e personalizzata opportunità di intervento, commisurata sugli effettivi bisogni e caratteristiche dell’area e punta alla implementazione di competenze professionali avanzate.
Accanto alle iniziative più classiche di tipo corsuale, seminariale e individuale, a catalogo e personalizzata, sono previste forme più innovative quali la formazione in e-learning. A breve sarà dunque possibile potenziare il finanziamento della formazione in modalità e-learning attraverso l’accreditamento di piattaforme informatiche certificate e la pubblicazione di un bando ad hoc.
In arrivo anche l’azione formativa aggregata (Afa), che consente l’accorpamento e l’autogestione dell’80% delle risorse versate da aziende, gruppi, consorzi o aggregazioni presso uno studio professionale.
Per favorire l’accesso alla formazione da parte di giovani, donne, lavoratori delle aree più penalizzate del Paese, Fondoprofessioni lancerà anche il bando di tipo sociale, che prevederà il finanziamento di piani formativi dal contenuto innovativo, finalizzati alla crescita di specifiche categorie di lavoratori, con l’obiettivo di favorire maggiori tutele nel settore delle professioni e nelle aziende.
Per ciascuna di queste opportunità formative, Fondoprofessioni intende emanare, con cadenze cicliche e prestabilite, delle “linee di finanziamento” specificamente predisposte.
O.O.

Si moltiplicano i canali di accesso alle risorse erogate per finanziare la formazione del personale dipendente di studi professionali e aziende. Fondoprofessioni ha infatti elaborato una nuova offerta formativa che consente ai beneficiari una più precisa e personalizzata opportunità di intervento, commisurata sugli effettivi bisogni e caratteristiche dell’area e punta alla implementazione di competenze professionali avanzate.
Accanto alle iniziative più classiche di tipo corsuale, seminariale e individuale, a catalogo e personalizzata, sono previste forme più innovative quali la formazione in e-learning. A breve sarà dunque possibile potenziare il finanziamento della formazione in modalità e-learning attraverso l’accreditamento di piattaforme informatiche certificate e la pubblicazione di un bando ad hoc.
In arrivo anche l’azione formativa aggregata (Afa), che consente l’accorpamento e l’autogestione dell’80% delle risorse versate da aziende, gruppi, consorzi o aggregazioni presso uno studio professionale.
Per favorire l’accesso alla formazione da parte di giovani, donne, lavoratori delle aree più penalizzate del Paese, Fondoprofessioni lancerà anche il bando di tipo sociale, che prevederà il finanziamento di piani formativi dal contenuto innovativo, finalizzati alla crescita di specifiche categorie di lavoratori, con l’obiettivo di favorire maggiori tutele nel settore delle professioni e nelle aziende.
Per ciascuna di queste opportunità formative, Fondoprofessioni intende emanare, con cadenze cicliche e prestabilite, delle “linee di finanziamento” specificamente predisposte.
O.O.
Fonte: http://www.tecnici.it/Fondoprofessioni-rinnova-l-offerta-formativa_community_news_x_2208.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=newsletter_tecnici_17_02_05_2012