Archivio giornaliero 1 Settembre 2012

DiGiovanna Di Mauro

Il contributo Sistri si paga

Deluse le speranze di chi pensava di non pagare il contributo Sistri per il 2012: un decreto del ministero dell’Ambiente ribadisce che la filiera dei rifiuti industriali dovrà comunque versare entro il 30 novembre il contributo al sistema di tracciamento telematico relativo all’anno in corso, nonostante il servizio sia stato momentaneamente sospeso in attesa di una verifica dell’operatività.
Il ministero ha confermato che il Sistri partirà, anche se la data dovrà essere stabilita con uno specifico decreto. Nel frattempo, il ministero ha sospeso gli effetti del contratto stipulato con la Selex, società del gruppo Finmeccanica.
Si stima che i contributi già versati in questi anni dalle 300mila imprese interessate dal sistema di tracciamento elettronico dei rifiuti  si aggirino intorno ai settanta milioni di euro.
fonte http://www.polimerica.it/index.php/home/archvio/7-leggi%20e%20norme/10809-il-contributo-sistri-si-paga

DiGiovanna Di Mauro

Ravenna: senza CVM produzione a rischio

Il blocco delle forniture di CVM ferma la produzione di PVC alla Coem di Ravenna, l’ex stabilimento di Vinyls Italia  acquisito l’anno scorso da Industrie Generali, con il rischio di nuova cassa integrazione a settembre per la cinquantina di addetti in forza all’impianto. Le linee sono infatti perfettamente funzionanti, ma ferme per mancanza di materia prima.
L’allarme è stato lanciato nei giorni scorsi dai sindacati, informati dai vertici della società sulle difficoltà di approvvigionarsi di cloruro di vinile monomero da Kem One, la società creata dal gruppo svizzero Klesch che lo scorso luglio ha rilevato l’intera attività di Arkema nella filiera del CVM-PVC. Rispetto alle 7-8 navi programmate, solo una è attraccata al porto di Ravenna con un carico di 2.500 tonnellate di CVM, trasformato in PVC tra giugno e luglio.
Preoccupati dall’evoluzione della crisi, i sindacati hanno preso contatto con il Ministero dello Sviluppo economico, che ha convocato un incontro per il 17 settembre.
Raggiunto dalla redazione di Polimerica, Roberto Castiglioni, Amministratore delegato di Coem e CEO di Industrie Generali, si dichiara esterrefatto per la decisione del suo storico partner, che durante le trattative per l’acquisizione di Vinyls Italia aveva assicurato la fornitura di CVM all’impianto, in cambio di una parte del PVC prodotto; cloruro di vinile monomero che precedenza arrivava direttamente da Porto Marghera, quando il ciclo del cloro soda in Italia è era perfettamente integrato.
“Il 2 luglio è stata formalizzata la nascita di Kem One e il 20 luglio la società ha disconosciuto l’accordo in corso per la fornitura di CVM, senza fornire valide ragioni”, dichiara Castiglioni. “Abbiamo numerose mail che testimoniano trattative e rapporti in corso, che si basano anche su un rapporto di collaborazione ultratrentennale”. Il sospetto, afferma il manager italiano, è che vi sia un disegno di più ampia portata sui nuovi assetti del PVC in Europa, che vede il sito di Ravenna l’unico rimasto in Italia a produrre questo polimero.
Coem sta ora cercando nuovi fornitori di CVM sul mercato asiatico, ma Castiglioni è cosciente della difficoltà nello stipulare accordi di lungo periodo in tempi brevi. “Stiamo facendo tutto il possibile per garantire un futuro industriale al sito di Ravenna, ma deve essere chiaro che non siamo noi a violare gli accordi presi con i Commissari e il Governo”.
fonte http://www.polimerica.it/index.php/home/archvio/14-pvc/10813-ravenna-senza-cvm-produzione-a-rischio/

DiGiovanna Di Mauro

Corso UNI: La gestione delle apparecchiature di misura secondo il modello UNI EN ISO 9001

Quando e dove:
17.09.2012 – 18.09.2012 a UNI Milano
02.10.2012 – 03.10.2012 a UNI Roma
Il corso presenta i requisiti di un sistema di gestione per la qualità conforme al modello normativo UNI EN ISO 9001 e suggerisce le soluzioni da adottare per soddisfare i requisiti ottimizzando costi e benefici. Inoltre fornisce i criteri decisionali e le modalità operative per aumentare l’efficienza delle attività di controllo e collaudo.

Obiettivi

Il corso, dopo una introduzione sui termini e le definizioni metrologiche, mira a far comprendere l’importanza della conferma metrologica, della taratura e di effettuare misure che garantiscano la riferibilità metrologica. Analizza puntualmente ogni requisito della norma UNI EN ISO 9001 afferente la strumentazione allo scopo di chiarirne l’utilità e suggerirne le modalità di adempimento ottimali. Chiarisce quindi il legame tra requisiti sui prodotti e requisiti sulla strumentazione e  presenta i documenti e gli strumenti gestionali idonei per impostare in azienda in modo autonomo il proprio sistema di gestione della strumentazione adempiendo al dettato normativo.

Destinatari

Responsabili della Qualità o addetti al Controllo Qualità, addetti alla gestione e taratura degli strumenti, operatori addetti al controllo e collaudo dei prodotti.
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