Archivio annuale 9 Marzo 2013

DiGiovanna Di Mauro

Il nuovo MUD. Tutte le novita’ sulla dichiarazione ambientale 2013

dal 08 marzo 2013 al 08 marzo 2013

Il nuovo MUD. Tutte le novita’ sulla dichiarazione ambientale 2013

SedeHotel Ibis Milano Centro Via Finocchiaro Aprile, 2
Organizzato daEcoNomos
Costovedi allegato
SettoreAmbiente
DiGiovanna Di Mauro

“La nuova Classificazione Acustica” Guida all’applicazione della norma UNI 11367

dal 08 marzo 2013 al 08 marzo 2013

“La nuova Classificazione Acustica” Guida all’applicazione della norma UNI 11367

SedeANIT via Savona 1/B
Organizzato daAnit
Costovedi allegato
DiGiovanna Di Mauro

Corsi UNI, ecco il programma


I prossimi corsi di formazione

La gestione delle apparecchiature di misura secondo il modello UNI EN ISO 9001
Roma, 7-03-2013
La nuova norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065:2012 Valutazione della conformità: requisiti per organismi che certificano prodotti, processi e servizi
Milano, 11-03-2013
La taratura e la conferma metrologica della apparecchiature di misura
Milano, 12-03-2013
Auditor/Responsabili Gruppo di Audit di sistemi di gestione (Mod.1 – Durata 16 ore) – Corso qualificato CEPAS N. 122 di registrazione
Milano, 12-03-2013
Redigere la procedura. metodi e strumenti per elaborare il testo e disegnare il diagramma di flusso
Milano, 14-03-2013
La norma UNI EN ISO 19011:2012 Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione
Roma, 18-03-2013
Applicare i modelli D.Lgs 231/01 in modo semplice ed efficace
Roma, 19-03-2013
Audit e controlli sui modelli di organizzazione e gestione previsti dal D.Lgs. 231/01
Roma, 20-03-2013
Auditor/Responsabili Gruppo di Audit di sistemi di gestione qualità – (Mod.2 – Durata 24 ore) – Corso qualificato CEPAS n. 122 di registrazione.
Milano, 25-03-2013
Sistemi di gestione per la qualità secondo la UNI EN ISO 9001:2008
Roma, 8-04-2013
UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2011. Certificazione di sistemi di gestione
Milano, 12-04-2013
La gestione delle apparecchiature di misura secondo il modello UNI EN ISO 9001
Milano, 15-04-2013
Applicare i modelli D.Lgs 231/01 in modo semplice ed efficace
Milano, 15-04-2013
Audit e controlli sui modelli di organizzazione e gestione previsti dal D.Lgs. 231/01
Milano, 16-04-2013
La norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012 Valutazione della conformità: requisiti per il funzionamento dei vari tipi di organismi che effettuano attività di ispezione
Milano, 18-04-2013
Le caratteristiche metrologiche degli strumenti e gli errori tipici nelle misure dimensionali
Roma, 22-04-2013
Sistemi di gestione per la qualità secondo la UNI EN ISO 9001:2008
Milano, 6-05-2013
La valutazione dell’incertezza di misura
Roma, 10-05-2013
Gestire l’organizzazione per processi: persone, attività, tempi e costi
Milano, 13-05-2013
DiGiovanna Di Mauro

Autorizzazione Unica: approvato il Regolamento

fonte Aggiornamento Normativo – Autorizzazione Unica: approvato il Regolamento 1266

Tra i diversi provvedimenti, su proposta dei Ministri dell’Ambiente, della pubblica amministrazione e semplificazione e dello sviluppo economico, il Consiglio dei Ministri del 15 febbraio ha approvato in via definitiva, dopo aver acquisito il parere della Conferenza unificata, del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari competenti, il regolamento che disciplina l’autorizzazione unica ambientale (AUA) e la semplificazione degli adempimenti amministrativi in materia ambientale per le imprese e gli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale. Il regolamento attua la legge n. 35 del 2012 (“Semplifica Italia”) nella parte in cui introduce l’autorizzazione unica ambientale tra gli strumenti di semplificazione diretti a semplificare gli adempimenti amministrativi previsti dalla vigente normativa ambientale a carico delle piccole e medie imprese, nonché degli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale.

L’autorizzazione unica deve essere rilasciata da un unico ente e sostituire gli atti di comunicazione, notifica ed autorizzazione previsti dalla legislazione vigente in materia ambientale; il procedimento inoltre deve essere improntato al principio di proporzionalità degli adempimenti amministrativi in relazione alla dimensione dell’impresa e al settore di attività, nonché all’esigenza di tutela degli interessi pubblici e non dovrà comportare l’introduzione di maggiori oneri a carico delle imprese.

L’articolo 3 individua i soggetti (microimprese, piccole e medie imprese; sono esclusi tra l’altro gli impianti soggetti alla disciplina dell’AIA) che possono presentare domanda di autorizzazione unica ambientale ed titoli abilitativi ambientali (circa sette) che, a seguito della presentazione dell’istanza e dello svolgimento del relativo procedimento, vengono sostituiti dall’autorizzazione unica.

L’articolo 4 disciplina il procedimento di rilascio dell’autorizzazione unica ambientale. Il comma 1 individua le modalità di presentazione ed i contenuti della domanda, mentre i successivi commi 2, 3, 4 e 5 regolamentano l’istruttoria e la fase decisoria del procedimento, prevedendo allo scopo di accelerare e semplificare il procedimento in particolare: l’applicazione dell’articolo 2, comma 7, della legge n. 241 del 1990 per l’ipotesi di integrazione successiva della documentazione da allegare alla domanda con facoltà per il richiedente di ottenere una proroga del temine a tal fine stabilito; l’introduzione di un termine massimo di trenta giorni per la conclusione delle verifiche finalizzate ad accertare la completezza della documentazione presentata. Il ricorso alla conferenza di servizi è previsto soltanto nel caso in cui l’autorizzazione unica ambientale riguardi il rilascio di titoli abilitativi per i quali almeno uno dei termini di conclusione del procedimento sia fissato in misura superiore ai 90 giorni.

Il comma 7 individua lo Sportello unico per le attività produttive (SUAP) quale soggetto unico per la comunicazione di informazioni e documentazione tra soggetto richiedente e autorità competente; quindi le imprese non dovranno più rivolgersi alle amministrazioni.

Entro 90 giorni dalla presentazione della domanda l’Autorizzazione unica ambientale deve essere rilasciata. In caso di mancato rispetto dei termini è previsto il ricorso ai poteri sostitutivi.

L’art. 7 disciplina la materia delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera; l’impresa o il gestore dell’impianto tramite il SUAP può richiedere l’adesione alle autorizzazioni di cui all’art. 272 del d.lgs 152/06.

DiGiovanna Di Mauro

REACH: 10 sostanze SVHC prioritarie per l’autorizzazione

fonte Aggiornamento Normativo – REACH: 10 sostanze SVHC prioritarie per l’autorizzazione 1256
ECHA ha individuato 10 sostanze SVHC come prioritarie per l’inserimento nell’allegato XIV di REACH, ovvero nell’elenco delle sostanze soggette ad autorizzazione.
Le sostanze sono tutte cancerogene o tossiche per la riproduzione e usate in applicazioni con potenziale esposizione per il lavoratore.
La decisione finale in merito all’inclusione delle sostanze nell’allegato XIV sarà presa dalla Commissione europea in collaborazione con gli Stati membri e il Parlamento europeo.

# Substance name andSVHC property EC number Uses in the scope of authorisation  (examples)
1 Formaldehyde, oligomeric reaction products with aniline (technical MDA) (carcinogenic) 500-036-1 Hardener for epoxy resins; curing agent for polymers
2 Arsenic acid (carcinogenic) 231-901-9 Used to modify properties of glass and in the production of printed circuit boards
3 Dichromium tris (chromate) (carcinogenic) 246-356-2 Anti-corrosion surface treatments of steel and aluminium in the construction and the aeronautic sectors
4 Strontium chromate (carcinogenic) 232-142-6 Anti-corrosion coatings in the aeronautic/aerospace,  coil coating and vehicle coating sectors
5 Potassium hydroxyoctaoxodi-zincatedichromate (carcinogenic) 234-329-8 Anti-corrosion coatings in the aeronautic/aerospace and vehicle coating sectors
6 Pentazinc chromate octahydroxide (carcinogenic) 256-418-0 Anti-corrosion coatings in the vehicle coating and the aeronautic/aerospace sectors
7 Bis(2-methoxyethyl) ether (Diglyme) (toxic for reproduction) 203-924-4 Primarily used as a reaction solvent or process chemical in distillation applications; further in batteries and in the production of plastics
8 N,N-dimethylacetamide (DMAC) (toxic for reproduction) 204-826-4 Solvent in synthesis, the production of synthetic fibres,  in industrial coatings, paint strippers, insulation paper,  films and membranes
9 1,2-dichloroethane (EDC) (carcinogenic) 203-458-1 Solvent in the manufacture of fine chemicals and pharmaceuticals and in mixtures for biochemical applications
10 2,2′-dichloro-4,4′-methylenedianiline (MOCA) (carcinogenic) 202-918-9 Curing agent in resins and in the production of polymer articles