Archivio annuale 12 Maggio 2013

DiGiovanna Di Mauro

Ministero della Salute: linee guida sui dispositivi di trattamento delle acque destinate al consumo umano. (GU n.84 del 10-4-2013)

Il Ministero della Salute, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, ha predisposto le Linee Guida sui dispositivi di trattamento delle acque destinate al consumo umano (Comunicato in G.U. 10/04/2013, n. 84), finalizzate alla descrizione dei trattamenti per le acque destinate al consumo umano conosciuti a livello nazionale, in ottemperanza all’art. 3 comma 9, del D.M. 07/02/2012, n. 25 recante «Disposizioni tecniche concernenti apparecchiature finalizzate al trattamento dell’acqua destinata al consumo umano».

Scopo delle Linee Guida è presentare gli aspetti salienti delle tecnologie di trattamento conosciute a livello nazionale ed il contesto normativo di riferimento, fermo restando tutti gli specifici obblighi previsti per il produttore e distributore dal citato D.M. 25/2012, volti a tutelare ed informare il consumatore e l’utente nelle fasi di scelta, acquisto, impiego e manutenzione dell’apparecchiatura, anche per garantire la sicurezza d’uso del dispositivo, l’efficacia delle azioni rispetto alle prestazioni dichiarate e, in ogni caso, la conformità dell’acqua trattata ai requisiti stabiliti dal D. Leg.vo 31/2001 (Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano).

Il campo di applicazione delle Linee Guida, in accordo con quanto individuato nel D.M. 25/2012 (art. 1, comma 1), riguarda le «apparecchiature tendenti a modificare le caratteristiche dell’acqua potabile distribuita sia in ambito domestico che nei pubblici esercizi», e pertanto vanno applicate alle apparecchiature impiegate per modificare le caratteristiche dell’acqua destinata al consumo umano con cui essi interagiscono, sia che l’acqua trattata venga destinata al consumatore finale (in ambiente domestico o in ambienti ed edifici a uso collettivo, o anche in strutture aperte al pubblico che operino erogazione di acqua trattata), sia che l’acqua venga impiegata nella produzione alimentare o fornita alla clientela di attività di ristorazione o pubblici esercizi.

fonte Acque per consumo umano: linee guida sui dispositivi di trattamento | Legislazione Tecnica

DiGiovanna Di Mauro

Normativa su rilascio nichel negli oggetti di oreficeria e bigiotteria

Rilascio di nichel: nuovo riferimento normativo per chi produce e vende oggetti di oreficeria e bigiotteria Stampa

fonte UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione-Rilascio di nichel: nuovo riferimento normativo per chi produce e vende oggetti di oreficeria e bigiotteria

Chi vende oggetti di oreficeria e bigiotteria da lunedì 1° aprile ha ufficialmente una nuova norma di riferimento per quanto riguarda i metodi di prova per la misurazione del rilascio di nichel.
Dal 1° aprile 2013 è entrata infatti in vigore la UNI EN 1811:2011 come norma armonizzata ai sensi del Regolamento REACH, il provvedimento comunitario che disciplina la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche.

Pensato con l’obiettivo di ridurre al minimo gli effetti nocivi sulla salute umana e sull’ambiente derivanti dall’utilizzo delle sostanze chimiche, il Regolamento (CE) N. 1907/2006, meglio conosciuto come REACH (Registration, Evaluation and Authorization of Chemicals), ha riordinato la normativa comunitaria prevendendo, tra l’altro, precisi limiti di rilascio per diverse tipologie di sostanze.
In particolare l’allegato XVII, punto 27, fa riferimento al nichel (e ai suoi composti), prevedendone precise restrizioni nell’utilizzo. Esso non può infatti essere adoperato “in tutti gli oggetti metallici che vengono inseriti negli orecchi perforati e in altre parti perforate del corpo umano, a meno che il tasso di cessione” – il cosiddetto limite di migrazione – “sia inferiore a 0,2 μg/cm2/settimana”. Inoltre non può essere utilizzato “in articoli destinati ad entrare in contatto diretto e prolungato con la pelle” (quali ad esempio orecchini, collane, bracciali e catenelle, braccialetti da caviglia, anelli, orologi da polso, cinturini, bottoni automatici ecc…) se il tasso di cessione è superiore a 0,5 μ/cm2/settimana.

La norma UNI EN 1811 pubblicata nell’aprile 2011, che è andata a sostituire – restringendone il campo di applicazione – la precedente edizione del 2008, specifica un metodo per simulare il rilascio di nichel, proprio al fine di determinare se gli articoli sottoposti al test sono conformi al sopra citato allegato XVII, punto 27 del regolamento REACH.
Citata come norma armonizzata, la norma UNI EN 1811:2011 entra ora ufficialmente in vigore.
A far data quindi dal 1° aprile 2013 – data in cui ai sensi del regolamento europeo la UNI EN 1811:2008 esce di scena per far posto alla nuova UNI EN 1811:2011 – tutti gli oggetti di oreficeria e bigiotteria che hanno “limiti di migrazione” superiori a quelli previsti non potranno più essere posti in vendita.
Queste restrizioni valgono non solo per gli oggetti prodotti dal 1° aprile, ma anche per le giacenze attualmente esistenti tanto presso i produttori quanto presso i commercianti.

DiGiovanna Di Mauro

A Catania: convegno Nazionale Le nuove frontiere della ” Chimica Verde”

Di seguito la scheda di iscrizione e il programma del Convegno Nazionale “La nuova frontiera della Chimica Verde” organizzato dall’Ordine dei Chimici di Catania
Programma finale chimica verde
scheda iscrizione chimica verde

DiGiovanna Di Mauro

Concorso Asp di Trapani per dirigente chimico

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI TRAPANI

Concorso (Scad. 29 aprile 2013)

Selezione per titoli per assunzioni a tempo determinato di dirigente medico, varie discipline, e di dirigente chimico


Il commissario straordinario dell’A.S.P. di Trapani, in esecuzione della delibera n. 1108 del 14 marzo 2013 esecutiva, rende noto che è indetto avviso di selezione pubblica per titoli per assunzioni a tempo determinato per il profilo professionale di dirigente medico di: chirurgia vascolare, dermatologia e venereologia, endocrinologia, igiene-epidemiologia e sanità pubblica, malattie metaboliche e diabetologia, medicina fisica e riabilitativa, medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro, medicina legale, neuropsichiatria infantile, oftalmologia, organizzazione servizi sanitari di base, ortopedia e traumatologia, radiodiagnostica e di dirigente chimico per i vari presidi distretti dell’azienda.
I partecipanti dovranno indicare all’esterno della busta a quale graduatoria intendono partecipare.
Il termine per la presentazione delle domande redatte in carta semplice e corredate dei documenti prescritti, scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana – serie concorsi.
Il testo integrale dell’avviso è pubblicato all’albo pretorio dell’Azienda < sanitaria provinciale di Trapani sita in via Mazzini n. 1 – Trapani e nel sito web all’indirizzo:www.asptrapani.it
Per ogni informazione rivolgersi al settore Personale contratti e convenzioni – U.O. Stato giuridico, via Mazzini n. 1, tel. 0923/805249 nelle giornate e orari appresso indicati: martedì ore 16,00-17,30, giovedì dalle ore 9,30 alle 13,00 oppure visitare il sito web:www.asptrapani.it
De Nicola

DiGiovanna Di Mauro

Concorso Asp di Ragusa per dirigente chimico

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI RAGUSA

Concorso (Scad. 29 aprile 2013)

Selezione, per titoli e colloquio, per la formazione di una graduatoria per il conferimento di n. 1 incarico semestrale di dirigente chimico


Si rende noto che, in esecuzione alla delibera n. 29 dell’8 gennaio 2013, nell’ambito del progetto obiettivo di piano sanitario nazionale 2011 approvato con D.D.G. n. 2684 del 22 dicembre 2011 denominato “Implementazione e supporto regolamento REACH” avente per oggetto il potenziamento del personale da adibire a compiti di prevenzione in materia di regolamento REACH, è indetto avviso pubblico per titoli e colloquio per la formazione di apposita graduatoria per il conferimento di n. 1 incarico di durata semestrale di dirigente chimico da adibire a compiti di prevenzione in materia di regolamento REACH.
Per il suddetto incarico verrà utilizzata la somma complessiva di 30.000,00 trasferita a questa A.S.P. giusto D.D.G. n. 1799 del 7 settembre 2012 soggetta alle ritenute previdenziali assistenziali ed erariali, come per legge.
Gli interessati al predetto avviso, devono presentare domanda in carta semplice o via e-mail, conformemente a quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000 e dall’art. 15, comma 1, della legge 12 novembre 2011 n. 183, all’A.S.P. di Ragusa con sede a Ragusa in piazza Igea n. 1, entro e non oltre il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto di bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana – serie speciale concorsi.
Qualora detto giorno sia festivo, il termina è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale la data di spedizione è comprovata dal timbro dell’ufficio postale di spedizione.
Il predetto termine è perentorio per cui non si terrà conto delle domande e dei documenti che perverranno dopo tale scadenza.
La domanda per via e-mail deve essere inoltrata a mezzo PEC (posta elettronica certificata).
Nella domanda gli interessati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:
— la data, il luogo di nascita e la residenza;
— il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
— il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
— l’eventuali condanne riportate, indicando gli estremi dei provvedimenti di condanna o di applicazione dell’amnistia, del condono dell’indulto o del perdono giudiziale ed il titolo del reato;
— se abbiano a carico procedimenti penali pendenti, indicando in caso affermativo gli estremi del procedimento ed il titolo del reato;
— i titoli di studio posseduti nonché i requisiti specifici di ammissione richiesti per inclusione nella graduatoria;
— la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
— i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni o le cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
— i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze;
— iscrizione al relativo albo, ove esistente, di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando;
— il domicilio presso il quale ad ogni effetto, deve essere fatta ogni necessaria comunicazione nonché il recapito telefonico.
In caso di mancata in
dicazione vale ad ogni effetto, la residenza indicata.

L’Azienda non assume responsabilità per la dispersione di dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure di omessa o tardiva comunicazione di eventuali cambiamenti del recapito indicato nella domanda di partecipazione, né per eventuali disagi postali o telegrafici imputabili a terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Alla domanda i concorrenti devono allegare un curriculum formativo e professionale datato e firmato nonché tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 15, comma 1, della legge 12 novembre 2011 n. 183 tutti i certificati di servizio e i titoli che i concorrenti ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, sono sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall’atto di notorietà di cui al D.P.R. n. 445/2000.
Per essere ammessi all’incarico, gli interessati devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici previsti dal D.P.R. n. 483/97:
a) diploma di laurea in chimica;
b) specializzazione in tossicologia, metodologie chimiche di controllo e di analisi, biochimica analitica, chimica e tecnologia delle sostanze organiche naturali, chimica applicata all’igiene.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per avere conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati a invalidità non sanabili.
I requisiti di ammissione sia generali che specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
La mancanza anche di un solo requisito occorrente per l’ammissione comporta l’esclusione.
La graduatoria sarà formulata in base al punteggio complessivo ottenuto in relazione ai titoli prodotti che saranno valutati, ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. n. 483/97 per la dirigenza e si farà altresì riferimento ai criteri specifici per la valutazione delle pubblicazioni e del curriculum formativo e professionale come stabiliti con delibera n. 8 del 5 gennaio 2006 della confluita Azienda ospedaliera civile – M.P. Arezzo.
La graduatoria sarà utilizzata esclusivamente al fine di conferire il citato incarico.
Prima dell’assunzione un’apposita commissione costituita dal direttore dell’U.O.C. prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dal dirigente medico referente A.S.P. per il REACH e da un dirigente chimico, effettuerà una valutazione delle capacità professionali e delle conoscenze necessarie al fine di garantire l’attuazione degli adempimenti di registrazione, valutazione e autorizzazione inerenti le sostanze chimiche.
L’incarico sarà conferito solo nel caso di superamento positivo del colloquio.
In tal caso l’assunzione in servizio dovrà avvenire entro il termine perentorio assegnato pena decadenza, salvo i casi di legittimo impedimento giustificati prima della scadenza del termine.
Il candidato che non accetti la nomina o non prenda servizio entro 5 giorni dalla data del conferimento incarico o si dimetta dal posto o non dia riscontro alla convocazione, decadrà da ogni diritto conseguente ad eventuale successivo utilizzo della graduatoria fino alla completa utilizzazione della stessa.
A parità di punteggio si applicheranno le precedenze e le preferenze di legge dichiarate e documentate entro la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
L’incarico decorrerà dalla data di effettiva presa di servizio, previa stipula di contratto individuale e la durata dello stesso è di mesi sei.
Il rapporto di lavoro sarà esclusivo.
Per tutto quanto non precisato dal presente bando si applicheranno le norme di cui al D.P.R. n. 483 del 10 dicembre 1997 più volte richiamato.
L’Azienda garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ai sensi della legge n. 125/91 come previsto dall’art. 57 del decreto legislativo n. 165/2001 e si riserva la facoltà di modificare, sospendere o revocare il presente bando qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
Ai fini del decreto legislativo n. 196/2003 si informa che l’Azienda si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato; tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalità connesse e strumentali al concorso e all’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Il relativo modello di istanza di partecipazione potrà essere estratto dal sito aziendale www.asp.rg.it alla pagina concorsi, dopo che il bando verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Per eventuali informazioni: A.S.P. di Ragusa/Direzione amministrazione del personale/ufficio concorsi via G. Di Vittorio n. 51 – Ragusa, telefono 0932 – 600763/600712/600717/600805.
Il commissario straordinario: Aliquò