Un marchio europeo di qualità ecologica (Ecolabel) anche per la carta stampata se rispetterà gli eco-criteri stabiliti dalla Commissione europea. Lo ha previsto decisione della Commissione 16 agosto 201, n. 2012/481/Ue.
La decisione della Commissione Ue dettaglia i criteri ecologici da rispettare per ottenere il marchio Ecolabel. I prodotti “carta stampata” sono quelli il cui peso è costituito almeno al 90% di carta, cartone o substrati a base di carta, e altri prodotti del settore (libri, cataloghi, blocchi per annotazioni, opuscoli o formulari) il cui peso è fatto almeno all’80% in carta.
Tra i criteri ecologici presi in esame dal provvedimento – validi fino al 16 agosto 2015 — si rilevano i seguenti per il prodotto “carta stampata”: stampa solo su carta Ecolabel, limiti nell’uso di sostanze e miscele pericolose, riciclabilità del prodotto, rispetto di determinati limiti nelle emissioni nell’acqua e nell’aria dei processi di lavorazione, rispetto di percentuali massime di scarti cartacei nella lavorazione del prodotto, miglioramento dell’efficienza energetica della tipografia.

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È partito il 27 agosto 2012 il quinto “Conto energia” (Dm 5 luglio 2012), cioè la disciplina delle nuove tariffe degli incentivi per la realizzazione degli impianti fotovoltaici.
Gli incentivi saranno erogati fino al raggiungimento di un tetto di 6,7 miliardi di euro cumulati. Attualmente sono stati già erogati oltre 6 miliardi e cento milioni, quindi il budget per questi nuovi incentivi è piuttosto ridotto. Il Gestore dei servizi energetici ha già emanato il 7 agosto 2012 la guida applicativa per godere delle agevolazioni.
La tariffa incentivante è completamente diversa da quella erogata dalle precedenti agevolazioni: l’incentivo è calcolato sull’energia immessa in rete (tariffa incentivante) e su quella autoconsumata (premio per autocosumo). Gli impianti sotto i 12 kW di potenza accedono direttamente alle tariffe, gli altri devono iscriversi ad un registro (il primo è partito il 19 agosto e si chiuderà il 18 settembre) e rientrare in una graduatoria secondo specifici criteri di priorità.

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di Francesco Petrucci
Il Ministero dello sviluppo economico con decreto 8 agosto 2012 ha ampliato la nozione di “rifacimento” di un impianto di cogenerazione ai sensi del decreto sugli incentivi (Dm 5 settembre 2011).
Gli incentivi alla cogenerazione ex Dm 5 settembre 2011 (di attuazione del Dlgs 20/2007) si applicano anche ai “rifacimenti” degli impianti esistenti fatti dopo il 7 marzo 2007. Il Dm 8 agosto 2012 amplia le nozioni di “rifacimento” qualificando tali, a certe condizioni, le sostituzioni di turbine a gas e caldaia a recupero nuove poste a monte della turbina a vapore o l’installazione di una turbina a vapore e caldaia a recupero nuove a valle della turbina a gas. Gli impianti di cogenerazione oggetto di rifacimento devono essere in esercizio da almeno 12 anni.
Si considera rifacimento anche la sostituzione di una serie di componenti dell’unità cogenerativa (vecchia almeno 12 anni) operante nello stesso stabilimento industriale anche se delocalizzati rispetto all’unità centrale a patto che i componenti nuovi aumentino la potenza dell’impianto di almeno il 45%.

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di Francesco Petrucci
L’avvocato dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente d’ora in avanti sarà l’Avvocatura dello Stato che con Dpcm 2 luglio 2012 è stata autorizzata a rappresentarla nei giudizi attivi e passivi avanti le Autorità giudiziarie, i collegi arbitrali, le giurisdizioni amministrative e speciali.
Ai sensi del Tu 1611/1933 (articolo 43) l’Avvocatura dello Stato oltre al patrocinio obbligatorio in favore delle Amministrazioni dello Stato può essere autorizzata a patrocinare in giudizio altri Enti (patrocinio autorizzato). La legge 12 gennaio 1991, n. 13 prevede che il patrocinio sia disposto con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, come avvenuto col Dpcm 2 luglio 2012 in parola.
Una volta intervenuto il provvedimento autorizzatorio la rappresentanza e la difesa sono assunte dall’Avvocatura in via organica ed esclusiva e si applicano le stesse regole del patrocinio obbligatorio. L’Arpa si aggiunge così ai tanti Enti e Associazioni che l’Avvocatura dello Stato è stata autorizzata a difendere in giudizio nel corso degli anni.

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fonte http://reteambiente.it/news/17098/l-arpa-sara-difesa-in-giudizio-dall-avvocatura-del/

Operative dal 21 agosto 2012 le nuove norme sul recupero di vapori di benzina nelle stazioni di servizio recate dal Dlgs 30 luglio 2012, n. 125.
Il nuovo provvedimento, adottato in recepimento della direttiva 2009/126/Ce, introduce le regole in parola nell’ordinamento nazionale attraverso la diretta modifica della parte del Dlgs 152/2006 (cd. “Codice ambientale”) dedicata alla tutela dell’aria.

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fonte http://reteambiente.it/news/17132/recupero-vapori-di-benzina-nuove-regole/