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DiGiovanna Di Mauro

Il CNC si è riunito a Modica il 22 giugno us.

Il CNC si è riunito a Modica il 22 giugno us per discutere del seguente odg:
20120622_Convocazione_Consiglio

DiGiovanna Di Mauro

Ambiente: industrie veleni, giro di vite Ue su controlli

STRASBURGO, 14 GIU – Le ‘industrie dei veleni’ ma anche quelle che producono fuochi d’artificio saranno ispezionate almeno una volta all’anno. La plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo ha approvato praticamente all’unanimita’ (593 si’, 10 no, 7 astenuti) la legislazione ”Seveso III” che migliorerà l’accesso alle informazioni sugli impianti che contengono sostanze pericolose per la salute e sui loro piani di emergenza per le circa 10mila aziende considerate pericolose, secondo un nuovo sistema di classificazione basato su standard internazionali, presenti nel territtorio della Ue.
Le nuove norme sono state gia’ concordate nel negoziato con i rappresentanti dei governi e dovranno ricevere l’assenso formale del Consiglio Ue per entrare in vigore nel giugno 2015.
Il rapporto parlamentare sulla direttiva proposta dalla Commissione e’ statop preparato dall’ungherese Janos Ader, che recentemente ha lasciato l’Eurocamera per diventare presidente dell’Ungheria.
E previsto che gli impianti a rischio ‘limitato’ vengano comunque ispezionate almeno una volta ogni tre anni. Ma in caso di denunce, lamentele o sospette violazioni delle regole dovranno essere fatti nuovi controlli da parte delle autorita’ nazionali. Inoltre, per evitare il cosiddetto ‘effetto domino’ di incidenti chimici, gli stabilimenti vicini a quelli pericolosi, dovranno fornire informazioni specifiche sui materiali utilizzati anche se non coperti dalle norme della ‘Seveso III’. (ANSA).

DiGiovanna Di Mauro

Corso: Classificazione, Caratterizzazione, Analisi dei rifiuti. H14 e ADR. Significato, aspetti tecnici e giuridici, ruoli e responsabilità dei diversi soggetti coinvolti

scarica locandina classificazione, caratterizzazione, analisi rifiuti
Roma, lunedì 9 luglio 2012
Centro Congressi Frentani
via dei Frentani 4
Relatori:
Loredana Musmeci (Capo Dipartimento Ambiente e Prevenzione primaria Istituto Superiore di Sanità – ISS)

Claudio Rispoli (Chimico – Esperto Adr)
All’incontro sarà presente Pasquale Fimiani, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, stante l’inerenza degli argomenti trattati dai relatori con i contenuti della rubrica “Focus 231Ambiente” curata dall’Autore nella Rivista “Rifiuti-Bollettino di informazione normativa” e nella quale saranno ripresi e sviluppati gli spunti di riflessione emersi nel dibattito.
Coordinamento scientificoPaola Ficco
Il Seminario sulle analisi dei rifiuti, che ha avuto una consistente partecipazione di pubblico lo scorso anno, viene riproposto con un taglio leggermente diverso e con alcuni nuovi contenuti. Saranno anche presentate ed approfondite le nuove disposizioni introdotte dal DL 2/2012 (convertito in legge 28/2012) in ordine all’attribuzione della caratteristica di pericolo H14 mediante i criteri ADR.
Presentazione del Seminario
Quel rifiuto è veramente non pericoloso? L’analisi che mi viene fornita è sufficiente? Le caratteristiche di pericolo sono quelle giuste? Quando si deve fare l’analisi? Cos’è la caratterizzazione dei rifiuti?  Queste e numerose altre, sono domande molto frequenti e le risposte sono diversificate e piuttosto complesse; infatti, in tema di rifiuti, la classificazione,  la caratterizzazione e le analisi, sono ancora fonte di considerevoli difficoltà applicative e di “letture” disomogenee che spesso conducono a prassi operative o superficiali o inutilmente cautelative. Spesso vengono anche trascurate le conseguenze che determinano nelle fasi di deposito temporaneo e di gestione successiva, così come è frequente la confusione dei ruoli (chi deve fare cosa) e delle conseguenti responsabilità. E’ pertanto opportuno focalizzarne il significato, delineando chiaramente anche i compiti e le relazioni delle figure coinvolte: da una parte i fornitori di servizi di analisi e caratterizzazione, dall’altra i committenti,  produttori dei rifiuti e  gestori, senza dimenticare gli eventuali ulteriori  terzi “utilizzatori”.
Il corso intende evidenziare alcune criticità caratteristiche del complesso sistema di classificazione dei rifiuti vigente e più precisamente:

  • le difficoltà di applicazione  e le ambiguità dei criteri di classificazione vigenti;
  • le competenze interdisciplinari necessarie  per procedere ad una corretta classificazione/caratterizzazione/analisi dei rifiuti, raramente possedute dai produttori;
  • gli aspetti inerenti le responsabilità a carico sia degli esecutori delle analisi sia dei committenti che poi le utilizzano nella gestione dei rifiuti;
  • le problematiche inerenti il campionamento, per il quale esistono ben note norme tecniche, che non sono però sempre applicabili a tutti i rifiuti;
  • il delicato equilibrio che si deve raggiungere tra conformità normativa, aspetti tecnico-scientifici e costi; le evidenti ricadute determinate dagli esiti delle analisi/caratterizzazioni.

Saranno quindi suggeriti percorsi operativi utili anche per fruire meglio di queste documentazioni e per comprenderne appieno la portata sia dal punto di vista gestionale sia come strumento di tutela.
Destinatari
Il corso è destinato in particolare a: Professionisti titolari di laboratori di analisi, Consulenti ambientali, Responsabili delle aziende che effettuano attività di produzione, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti.
Inoltre, potranno trovare interesse le figure professionali incaricate di gestire le problematiche legislative e quelle inerenti Qualità e Ambiente presso Enti pubblici competenti o Autorità di controllo.
Attestato
Alla fine del Seminario verrà rilasciato ai Partecipanti un attestato di frequenza.
Prerequisiti
Non è un corso di base, pertanto la disponibilità di una consolidata esperienza e della conoscenza delle principali disposizioni normative inerenti i rifiuti sono dei requisiti indispensabili per seguire il corso.
Programma della giornata

(l’ordine degli argomenti è puramente indicativo)
Ore 9:00 – Registrazione dei partecipanti
Ore 9:30
Claudio Rispoli
Classificazione, caratterizzazione e analisi dei rifiuti: aspetti di sistema, quadro normativo di riferimento

  • LE DOCUMENTAZIONI

Tratti comuni
I rapporti con la committenza
La “valenza” delle documentazioni

  • LA CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI: QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
  • Principi generali: il quadro normativo
  • Le frasi di rischio; classificazione ed etichettatura, esempi
  • L’attribuzione delle “H”; rapporti con altre norme, tabella; ricadute gestionali, esempi
  • Le “H” ed i criteri di miscelazione

Ore 11:00 – Pausa caffè

  • LA CARATTERIZZAZIONE DEI  RIFIUTI
  • Caratterizzazione dei rifiuti: cos’è, esempi
  • LE ANALISI DEI RIFIUTI
  • Premessa
  • I rapporti con la committenza
  • I contenuti
  • La scelta dei parametri
  • La presentazione dei dati
  • Analisi sì/no, campionamento
  • LA REALTA’ OPERATIVA
  • La situazione
  • Strumenti, esempi

Question time
Ore 13:00 – Colazione di lavoro
Ore 13:45
Loredana Musmeci
Le analisi sui rifiuti: casi specifici e recenti sviluppi

  • La classificazione dei rifiuti contenenti idrocarburi.
  • I nuovi criteri di classificazione per la caratteristica di pericolo Ecotossico H14.
  • Criteri per i rifiuti che evidenziano pH estremi.

Ore: 15:30
Le analisi sui rifiuti: i certificati e le responsabilità

  • Certificato di analisi: quando è considerato falso.
  • Riparto di responsabilità tra laboratorio di analisi e azienda in caso di falso certificato di analisi.
  • Rapporti contrattuali tra laboratorio di analisi ed azienda committente.
  • Possibili cautele nella caratterizzazione dei rifiuti e le “prassi virtuose”.

Question time
Ore: 17:30 Chiusura dei lavori


Quota di adesione
ISCRIZIONE AL SEMINARIO

Euro 400,00 + iva euro 84,00
La quota comprende: materiale di supporto, attestato di partecipazione, colazione di lavoro

Sconti

è previsto lo sconto del 10% per:
— iscrizioni multiple (più operatori della stessa struttura)
— abbonati alla rivista “Rifiuti – Bollettino di informazione normativa”
— abbonati al servizio “Rifiuti on-line”
— abbonati al servizio “Osservatorio di normativa ambientale”
— abbonati al servizio “Adempimenti Ambientali”
— abbonati a “Gestione Rifiuti — sistema di software gestionali”
Gli sconti non sono cumulabili


Chiusura delle iscrizioni: lunedì 9 luglio
Iscrizione dopo tale data: possibile solo previo contatto telefonico con la Segreteria
02.45487380 (numero diretto)
02.45487277 (centralino)
La quota di adesione deve essere versata all’atto dell’iscrizione.
Modalità d’iscrizione
L’iscrizione può essere effettuata anche:
prendendo contatti telefonici

linea diretta 0245487380
centralino 02 45487277
inviando un fax 02 45487333
inviando una e-mailsegreteria.formazione@reteambiente.it
Modalità di disdetta
Il diritto di recesso potrà essere esercitato fino a 7 giorni lavorativi (sabato compreso) prima della data del seminario e darà diritto al rimborso completo della quota di adesione. Oltre tale limite, e fino al giorno precedente il seminario, il partecipante potrà recedere riconoscendo a Edizioni Ambiente un corrispettivo del 25% della quota di adesione. Dopo tale data, qualunque ulteriore rinuncia non darà diritto ad alcun rimborso.
Il recesso dovrà essere comunicato via fax alla Segreteria Organizzativa (02 45487333).

È invece possibile sostituire in qualsiasi momento il partecipante al seminario, previa comunicazione del nuovo nominativo alla segreteria organizzativa.

DiGiovanna Di Mauro

Corso: Le spedizioni transfrontaliere dei rifiuti: disciplina e adempimenti tra Regolamento (CE) n. 1013/2006, Albo e Dlgs 205/2010

scarica locandina formazione sui rifiuti
Milano, lunedì 9 luglio 2012, Atahotel Executive, Via Luigi Sturzo 45.
Relatori:
Eugenio Onori (Presidente del Comitato nazionale dell’Albo nazionale gestori ambientali)
Benedetta Bracchetti (Direttore dell’Ufficio Tutela dell’Ambiente, Sicurezza dei prodotti, Servizio metrico della Camera di commercio di Bolzano, Segretario della Sezione provinciale di Bolzano dell’Albo nazionale gestori ambientali)
Coordinamento scientificoPaola Ficco
Il seminario analizza la disciplina delle spedizioni di rifiuti tra gli Stati della Comunità europea e gli altri paesi alla luce dei recenti sviluppi della normativa europea e nazionale.
Nel corso della giornata sono esaminate le liste verde e ambra dei rifiuti e le relative miscele, gli obblighi di informazione per i rifiuti della lista verde, le procedure di notifica ed autorizzazione per le differenti spedizioni dei rifiuti, il ruolo dell’intermediario e del commerciante nelle spedizioni transfrontaliere.
La fase del trasporto e dell’intermediazione e commercio dei rifiuti è oggetto di un approfondimento specifico relativamente alle modalità di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali alla luce delle recenti direttive del Comitato nazionale dell’Albo.
Programma della giornata


Ore 9:00 – Registrazione dei partecipanti
Ore 9:30
Eugenio Onori

  • Il reg. (CE) n. 1013/2006 e la disciplina di attuazione
  • Definizioni, esclusioni
  • Disciplina generale delle spedizioni:
    • notifica, contratto, garanzia finanziaria,
    • liste dei rifiuti (lista verde, ambra e miscele dell’allegato IIIA, rifiuti verdi addizionali dell’allegato IIIB)
    • obblighi per impianti intermedi e autorizzazione preventiva
    • disciplina del disaccordo tra autorità competenti

Ore 11:00 – Pausa caffè

  • Disposizioni nazionali sulle spedizioni transfrontaliere (Dlgs 152/2006 e successive modificazioni, Dm 370/98)
  • Iscrizione all’Albo gestori ambientali per il trasporto transfrontaliero e per l’attività di intermediazione e commercio dei rifiuti sul territorio italiano alla luce delle recenti delibere del Comitato nazionale: soggetti obbligati, modalità di iscrizione, rapporto con le altre tipologie di iscrizione all’Albo

Ore 13:00 – Colazione di lavoro
Ore 13:45

Benedetta Bracchetti

  • Le procedure per le spedizioni di rifiuti nella Comunità
    • obblighi di informazione (art. 18)
    • procedura di notifica e autorizzazione preventiva scritta
    • regime transitorio per alcuni Stati membri
  • Esportazione di rifiuti dalla Comunità:
    • divieti e analisi dell’allegato V del reg. (CE) n. 1013/2006
    • quadro delle procedure per le spedizioni
      • verso Paesi EFTA di rifiuti destinati allo smaltimento
      • verso Paesi OCSE e non  OCSE di rifiuti destinati al recupero
  • Importazione di rifiuti nella Comunità:
    • divieti
    • quadro delle procedure per le importazioni di rifiuti destinati a smaltimento e a recupero
  • Transito di rifiuti nella Comunità: cenni.

Ore: 17:30 Chiusura dei lavori


Quota di adesione
ISCRIZIONE AL SEMINARIO

Euro 400,00 + iva euro 84,00
La quota comprende: materiale di supporto, attestato di partecipazione, colazione di lavoro

Sconti

è previsto lo sconto del 10% per:
— iscrizioni multiple (più operatori della stessa struttura)
— abbonati alla rivista “Rifiuti – Bollettino di informazione normativa”
— abbonati al servizio “Rifiuti on-line”
— abbonati al servizio “Osservatorio di normativa ambientale”
— abbonati al servizio “Adempimenti Ambientali”
— abbonati a “Gestione Rifiuti — sistema di software gestionali”
Gli sconti non sono cumulabili


Chiusura delle iscrizioni: lunedì 2 luglio
Iscrizione dopo tale data: possibile solo previo contatto telefonico con la Segreteria
02.45487380 (numero diretto)
02.45487277 (centralino)
La quota di adesione deve essere versata all’atto dell’iscrizione.
Modalità d’iscrizione
L’iscrizione può essere effettuata anche:
prendendo contatti telefonici

linea diretta 0245487380
centralino 02 45487277
inviando un fax 02 45487333
inviando una e-mailsegreteria.formazione@reteambiente.it
Modalità di disdetta
Il diritto di recesso potrà essere esercitato fino a 7 giorni lavorativi (sabato compreso) prima della data del seminario e darà diritto al rimborso completo della quota di adesione. Oltre tale limite, e fino al giorno precedente il seminario, il partecipante potrà recedere riconoscendo a Edizioni Ambiente un corrispettivo del 25% della quota di adesione. Dopo tale data, qualunque ulteriore rinuncia non darà diritto ad alcun rimborso.
Il recesso dovrà essere comunicato via fax alla Segreteria Organizzativa (02 45487333).

È invece possibile sostituire in qualsiasi momento il partecipante al seminario, previa comunicazione del nuovo nominativo alla segreteria organizzativa.

DiGiovanna Di Mauro

Materiali da demolizione, senza recupero sono sempre rifiuti

Se non si compie alcuna attività di recupero ancorché rivolta alla mera verifica dei presupposti per la cessazione della qualifica di rifiuto, i materiali eterogenei derivanti dalla demolizione di edifici costituiscono rifiuti.
Per la Cassazione i materiali da costruzione e demolizione rientrano nel novero dei rifiuti in quanto oggettivamente destinati all’abbandono, qualifica che possono perdere una volta sottoposti ad attività di recupero nel rispetto dei precisi adempimenti stabiliti dal Dlgs 152/2006, in mancanza dei quali vanno considerate cose di cui il detentore ha l’obbligo di disfarsi (sentenza 17823/2012).
La Suprema Corte ha così confermato la condanna per abbandono di rifiuti dovuta al deposito sul terreno di 200 metri cubi di pietrame da demolizione, misto a residui di impianti igienico-sanitari e elementi ferrosi e legnosi vari, escludendone altresì la possibile qualificazione come “sottoprodotti” vista l’assenza della preventiva organizzazione per il riutilizzo.
documenti di riferimento

Sentenza Corte di Cassazione 11 maggio 2012, n. 17823
Rifiuti da demolizione – Oggettivamente destinati all’abbandono – Recupero – Condizioni per la cessazione della qualifica di rifiuto – Sottoprodotti – Necessità preventiva organizzazione per riutilizzo
Dlgs 3 aprile 2006, n. 152
Norme in materia ambientale – Stralcio – Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati